video suggerito
video suggerito

Commerciante denuncia: “Per non ammazzarmi ho deciso di chiudere”

È il cartello affisso dalla proprietaria dell’osteria Al Curvon di Cusano, in provincia di Pordenone.
A cura di A. P.
17 CONDIVISIONI
Immagine

“Per non ammazzarmi ho deciso di chiudere per sempre”, è questo il cartello affisso da una commerciante sulle vetrine di un locale a Cusano, frazione di Zoppola nella provincia di Pordenone. Glenda Corona, titolare dell'osteria Al Curvon di Cusano, dopo poco più di un anno di attività ha deciso di chiudere come ormai sta avvenendo sempre più spesso in tutta Italia. La donna ha deciso di far conoscere a tutti la sofferta decisione attraverso un cartello con il quale in poche parole ha riassunto il suo stato d’animo. Chi si è trovato dalle parti del locale quindi oltre a vedere le vetrine coperte da giornali ha potuto leggere il cartello affisso che spiegava chiaramente i motivi della chiusura. La donna ha spiegato che ciò che ha fatto e quello che ha scritto non è il frutto di un momento di debolezza, ma una decisione sofferta e soprattutto definitiva.

Il locale solo un paio di mesi fa era stato al centro di una polemica per aver ospitato una festa anti-omofobia. La serata non solo era stata un flop con il locale in pratica rimasto vuoto, ma erano anche nate accese discussioni tra gli organizzatori e della serata e Glenda Corona, che gestiva il locale. Gli organizzatori della serata  avevano accusato la titolare del locale di non aver creato le condizioni giuste perché la serata potesse aver successo, mentre Glenda Corona si era difesa sostenendo che erano stati gli organizzatori della festa ad aver sbagliato qualcosa.

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views