Civitacquana, 26enne travolto da un’auto e trovato morto per strada: caccia al pirata

È stato trovato morto sul ciglio della strada, abbandonato dopo essere stato travolto da un'auto pirata che è fuggita via. È caccia all'uomo in tutta la provincia di Pescara dopo che ieri mattina il corpo senza vita di un ragazzo originario della Nuova Guinea di 26 anni, Diallo Mamadou Tihana, è stato rinvenuto in contrada Vicenne a Civitacquana. A dare l'allarme è stato un suo coinquilino, che non vedendolo rincasare quando era già notte fonda, ha allertato le forze dell'ordine. La vittima, classe 1992, è un migrante richiedente asilo, notato dai carabinieri tra alcuni arbusti e quasi nascosto dalla vegetazione. Secondo la ricostruzione dei militari di Penne, giunti sul luogo, il ragazzo sarebbe stato investito la notte precedente lungo la statale 602 e sbalzato dall'altro lato della carreggiata, probabilmente mentre tornava verso la sua abitazione dal centro di accoglienza del paese abruzzese, dove era ospitato fino a qualche settimana fa.

L'automobilista, dunque, non si sarebbe fermato dopo l'impatto e quindi ora i militari, coordinati dal capitano De Rosa, cercheranno di risalire alla sua identità. Su di lui pendono le accuse di omicidio stradale ed omissione di soccorso. Intanto, gli inquirenti stanno prendendo visione delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza di una vicina stazione di servizio, che potrebbero contenere il momento dell'incidente, in attesa di conoscere i risultati dell'autopsia, che verrà effettuata nei prossimi giorni, per chiarire se il giovane sia morto sul colpo oppure successivamente. Se venisse identificato e rintracciato, il pirata della strada verrebbe arrestato per omicidio stradale e omissione di soccorso.