Cinque palle di Natale scatenano una lite condominiale a Senigallia: “Sono da compleanno, toglietele”

Come in ogni città che si prepara al Natale, anche a Senigallia i balconi si riempiono di renne luminose, lucine e Babbi Natale che oscillano al vento. Ma al civico di via Campo Boario 5 del comune marchigiano lo spirito festoso quest’anno si è trasformato in una sorta di “guerra fredda natalizia”. Tutto per colpa — o merito, dipende dai punti di vista — di cinque palle luminose appese da una finestra all’altra da una famiglia che voleva solo portare un po’ di allegria.
Secondo alcuni vicini, però, quelle sfere colorate assomiglierebbero più a “decorazioni da compleanno che a veri addobbi natalizi”. Lo racconta Vivere Senigallia, spiegando che gli inquilini, poco convinti della scelta estetica, hanno chiesto l’intervento dell’amministratore, ottenendo il famoso “ordine di rimozione”. Da qui la miccia: la famiglia, che il 25 novembre aveva già avvisato l’amministratore senza ricevere obiezioni, sostiene di aver ricevuto solo il 1° dicembre la prima contestazione, seguita — sempre secondo la loro versione — da minacce di sanzioni e possibili vie legali.
La residente, intervistata dai media locali, parla chiaro: il loro obiettivo era “condividere gioia e sorrisi”, e difenderanno il loro diritto a festeggiare il Natale “al meglio possibile”, anche se qualcuno lo confonde con un party di compleanno. Insomma, il clima natalizio nel condominio promette di essere… movimentato.
Intanto, il Corriere Adriatico conferma che le famigerate palle sono ancora tutte lì, ben salde al loro filo luminoso. I vicini, più diplomatici, rimandano ogni discussione all’assemblea condominiale: “Non siamo persone da risse mediatiche”, assicurano.
E non è nemmeno l’unico episodio “grinch” che sta scaldando l’Adriatico. Sempre secondo il giornale locle, il 18 novembre qualcuno ha sabotato le installazioni natalizie del Pozzo Blend, la pasticceria nota per gli allestimenti scintillanti. Il contatore attivato per illuminare l’area delle Saline è stato scassinato, i fili strappati e un adattatore rubato. "Dicono che a Natale si è più buoni, ma non con noi", commentano i residenti.
A quanto pare, a Senigallia la magia del Natale resiste — ma deve spesso fare i conti con estetica, cavilli condominiali e qualche mano ignota che non ama le luci troppo brillanti.