Cattura un bel pesce, ma un leone marino lo azzanna e lo trascina a largo

Lui si chiama Dan Carlin ed è un navigato sommozzatore e pescatore di san Diego, in California, che lo scorso 5 aprile ha deciso di trascorrere una giornata a bordo di una barchetta, con canna da pesca e qualche lattina di birra. Dovevano essere ore di relax e divertimento, ma si sono trasformate in un vero incubo. L'uomo ha infatti catturato una grossa ricciola, quindi ha deciso di farsi scattare una fotografia con la preda in mano. Mentre la moglie scattava, tuttavia, è improvvisamente comparso un leone marino che, con l'intenzione di rubargli il pesce, ha affettato anche la mano dell'uomo trascinandolo in acqua.  "Dopo 15 secondi ho pensato che sarei morto – ha raccontato l'uomo – Ho continuato a lottare ma ho pensato che in quel modo sarei morto. Non ci potevo credere". Fortunatamente il leone ha lasciato la presa e Dan ha provato a tornare a riva. Il cetaceo non ha però rinunciato e gli ha azzannato la caviglia, fratturandogliela, finché Dan non è riuscito a liberarsi e salvarsi.