Calabria, muore precipitando con l’auto in un fiume: è rimasta intrappolata nell’abitacolo

Una donna di quarantanove anni è morta nelle prime ore di questa mattina in un drammatico incidente stradale in Calabria. La vittima è Maria Rosarò, di Girifalco (Catanzaro), e l’incidente stradale è avvenuto in corrispondenza del bivio di Maida della strada statale 280 che collega Lamezia Terme a Catanzaro. Secondo quanto ricostruito finora, l’automobile condotta dalla donna, per cause ancora in corso di accertamento, mentre stava attraversando un ponte ha sfondato il muro che delimita la carreggiata ed è precipitata nelle acque del fiume Amato. Precipitando l’automobile della quarantanovenne si è rovesciata e la donna è rimasta intrappolata nell'abitacolo senza avere possibilità di salvarsi.
Vani i tentativi di alcuni passanti di salvare la donna – I tentativi di altri automobilisti che in quel momento stavano transitando sul luogo dell’incidente di raggiungere la signora per salvarle la vita sono stati purtroppo inutili. Tra le persone che avrebbero tentato di calarsi per salvare la donna ci sarebbe anche un sovrintendente della Polizia, ma neppure il suo sforzo è stato sufficiente a salvare l’automobilista. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato i rilievi, i sanitari del 118 e vigili del fuoco del comando provinciale di Catanzaro. Questi ultimi, con l'ausilio di una autogru, hanno recuperato il corpo senza vita della donna.
La vittima aveva festeggiato ieri il suo compleanno – Come si legge sui quotidiani locali, la signora Maria stava andando al lavoro quando si è verificato il drammatico incidente. Un incidente che si è registrato solo un giorno dopo che la vittima aveva festeggiato il suo compleanno. La donna lascia il compagno e due figli.