Caivano: i ragazzi organizzano ronde contro gli spacciatori di eroina e cocaina

A Caivano gli studenti scendono in strada. Non per protestare, ma per tentare di diventare protagonisti della città e sradicare – o quanto meno limitare – lo spaccio di sostanze stupefacenti. L'iniziativa è stata organizzata dall'associazione Liberi, che raggruppa persone di Pascarola e non solo. Si tratta per lo più di studenti, liceali e universitari, che dopo essere andati a scuola o a seguire le lezioni in facoltà dedicano qualche ora del pomeriggio dar vita ai loro progetti di legalità. Lo faranno indossando una pettorina che ricorda in tutto e per tutto quelle delle ronde padane, anche se le finalità saranno molto diverse e lo scopo sarà esclusivamente quello di sensibilizzare contro l'uso delle droghe e, ove possibile, impedire lo spaccio. Sui giubbini ci sarà scritto: "Il cittadino per la sorveglianza". La prima azione per individuare le piazze di spaccio è iniziata lo scorso fine settimana. Tra sabato e domenica, infatti, sono partiti in auto, scooter e a piedi per tentare di monitorare il territorio e difenderlo dagli spacciatori. Malgrado la crisi, infatti, il consumo di eroina e cocaina è sempre molto elevato e – se prima era prevalente nei quartieri più isolati – oggi lo smercio avviene in pieno giorno anche nelle vie principali di Caivano.