Cagliari, lascia la figlia di 2 anni per mezz’ora in auto ma non è una dimenticanza: “Sta benissimo”

Una tragedia sfiorata a Quartu, in provincia di Cagliari. "Che c'è, che volete? Ero all'ipermercato perché dovevo comprare la torta di compleanno per mia figlia, che domani compie due anni. Sta benissimo, non c'è neanche il sole, non mi seccate". Secondo quanto riportato da ‘L'Unione Sarda' ha risposto così ai carabinieri e ai vigilantes così l'uomo di 58 anni che ieri ha lasciato la figlia di due anni chiusa in auto, una Ford Fiesta, per circa mezz'ora, al parcheggio del supermercato Carrefour in viale Marconi a Quartu.

L'episodio si è verificato intorno alle 13.30: l'uomo ha parcheggiato l'auto e rivolgendosi alla figlia le ha detto: "Torno subito". Quindi è sceso dalla macchina ed è entrato nel negozio per sbrigare delle commissioni. Alcuni clienti hanno notato la bambina chiusa in macchina e hanno segnalato la cosa a vigilantes e carabinieri.

Dagli altoparlanti del centro commerciale si è sentito un annuncio: "Il proprietario della Ford è atteso con la massima urgenza alla portineria". Ma l'uomo è rimasto impassibile, pensando che lo stessero chiamando perché occupava con l'auto il parcheggio per i disabili. Erano le 14 quando si è avviato verso l'uscita, dove ha trovato la figlia in braccio a un carabiniere nella gelateria all'ingresso: la bambina era tranquilla, non piangeva, il carabiniere le stava offrendo un bicchiere d'acqua. L'aveva tirata fuori dall'auto da un finestrino non completamente chiuso. Ad attendere il 58enne fuori dal centro commerciale c'era anche un gruppo  di clienti dell'ipermercato, che i militari e i vigilantes della Tiger hanno cercato di tenere a distanza, per impedire che si scagliassero contro l'uomo.

I carabinieri, al comando del tenente Gianni Russo, lo hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica, con l'accusa di abbandono di minore. Con ogni probabilità, la Giustizia minorile dovrà anche valutare se l'uomo ha i requisiti per esercitare la patria potestà.