Bologna, paura in fase di atterraggio: stormo di aironi finisce nei motori di un aereo Ryanair

Momenti di paura alcune sere fa su un volo Ryanair decollato da Londra Stansted e diretto a Bologna. Quando ormai mancavano poche miglia all'atterraggio uno stormo di uccelli si è schiantato contro il velivolo. Nessun ferito tra i passeggeri, ma i volatili sono morti incastrati nel motore ed hanno rischiato di causare gravissime conseguenze.

I fenomeni di bird strike, cioè il violento impatto tra un uccello o un intero stormo contro un aereo, stanno diventando sempre più frequenti. Incidenti di questo tipo avvengono nelle fasi di atterraggio o di decollo e non di rado possono creare seri problemi alla sicurezza. Come è accaduto il 24 novembre ad un aereo, un Boeing 737-800 di Ryanair, che poco prima di arrivare all’aeroporto di Bologna dopo essere partito da Londra Stansted, Regno Unito, ha colpito uno stormo di aironi.
I piloti – addestrati a fronteggiare anche questo tipo di situazioni – hanno potuto proseguire in sicurezza fino all’aeroporto di Bologna, malgrado i danni al muso, al parabrezza, ad entrambe le ali e nonostante i seri problemi di visibilità. Alcuni aironi sono stati inghiottiti dal motore destro, che ha subito uno stallo del compressore. Un’ispezione post volo ha rivelato che anche il motore sinistro è stato colpito, con i poveri uccelli bloccati tra il radome del velivolo. Incidenti di questo tipo capitano di frequente. Secondo la Federal Aviation Administration (FAA), cioè l’agenzia federale statunitense che si occupa della sicurezza e dei controlli relativi all’aviazione, gli aerei colpiscono gli uccelli più di 40 volte al giorno. I cosiddetti bird strike causano danni agli apparecchi che costano alle compagnie aeree milioni di dollari all’anno.