Bernardina Rago su Il Gattopardo alla Maturità: “Scelta azzeccata, vi spiego perché è un romanzo modernissimo”

È Giuseppe Tomasi di Lampedusa uno dei due autori scelti dal Ministero dell'Istruzione e del Merito per l'analisi del testo della prima prova della Maturità 2025.
I maturandi sono stati chiamati ad analizzare un brano tratto dal capolavoro dell'autore, ‘Il Gattopardo', pubblicato postumo nel 1958. Il romanzo racconta le trasformazioni avvenute nella vita e nella società in Sicilia durante il Risorgimento.
Fanpage.it ha chiesto a Bernardina Rago, autrice del libro ‘Il Gattopardo a guardia del Muro. Storia di un giallo letterario nella Germania socialista', di commentare la scelta del Ministero.

"Questo è stato l'anno de ‘Il Gattopardo'. Feltrinelli ha pubblicato la nuova edizione del romanzo, sono usciti la serie Netflix e di recente anche il mio libro. È tornato di moda, diciamo così", ha osservato Rago che ha definito l'opera di Tomasi di Lampedusa "romanzo eterno e assolutamente attuale" per le giovani generazioni.
"È il romanzo della trasformazione, in cui si prospetta l'avvenire. Lo sguardo del protagonista, del principe di Salina, non è rivolto al passato ma al futuro", spiega ancora la studiosa.
"È un romanzo modernissimo anche per il modo in cui è stato scritto, smentendo Elio Vittorini che lo definiva ‘vecchiotto': c'è la storia, l'attualità, il cinema. Credo che sia stata una scelta del Ministero molto azzeccata", aggiunge.
Secondo Rago, è interessante anche la scelta del brano inserito nella prima prova di maturità, la prima visita di Angelica alla famiglia Salina.
"Questo brano parla del nuovo che avanza. Il principe Salina dà il suo ‘sì' all'unione tra Angelica e suo nipote Tancredi, rifiutando quello con la figlia Concetta che avrebbe assicurato la conservazione dinastica".
Il messaggio che il romanzo invia oggi ai ragazzi, aggiunge ancora l'autrice, è proprio "puntare al rinnovamento, avere sempre lo sguardo volto al futuro".
"Come disse Alfred Kurella, il tedesco che, a mio avviso, ha interpretato al meglio ‘Il Gattopardo', (capo della Commissione Cultura della Repubblica Democratica Tedesca, ndr), è necessario anche prendere consapevolezza, accettare la trasformazione, a volte anche mal volentieri", spiega.
E conclude: "I cambiamenti fanno paura ma quello de ‘Il Gattopardo' è un messaggio di rinnovamento. E questa è la cosa fondamentale".




