Bergamo: uccide il cane con la balestra, rischia un anno e mezzo di carcere

Aveva pensato di divertirsi in maniera macabra uccidendo un cane con un dardo scoccato da una balestra, ma è stato scoperto e denunciato. Ora il 46 enne bergamasco protagonista della vicenda rischia fino ad un anno e mezzo di carcere. La vicenda risale allo scorso mese di febbraio, quando a Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, viene ritrovata la carcassa di un bastardino maschio di circa dieci anni trafitto da un dardo. Dopo la denuncia partono le indagini degli uomini del Corpo forestale dello Stato coordinati dalla locale procura della Repubblica. Gli agenti risalgono al presunto colpevole e ottengono dal magistrato un mandato di perquisizioni in casa dell'uomo dove vengono rinvenuti un arco, una balestra e alcuni dardi che risultano perfettamente compatibili con le ferite che hanno ucciso il povero cane.
Armi sequestrate – Armi e frecce sono stati immediatamente sequestrati in quanto sono considerate armi improprie atte ad offendere. In attesa di ulteriori verifiche intanto l'uomo è stato denunciato a piede libero con l'accusa di uccisione con crudeltà e senza necessità di un animale. Un reato che se confermato dai giudici potrebbe costargli fino a diciotto mesi di carcere.