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Bari, investita mentre andava in spiaggia per una passeggiata: morta Gina, la nonna del sorriso

La tragedia due giorni fa nella zona di Torre a Mare. La donna, Gina Bratta, era stata investita mentre attraversava sulle strisce pedonali da un motorino guidato da un ragazzo. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social: “Amica piena di vita. Non dimenticheremo mai il tuo sorriso contagioso”.
A cura di Biagio Chiariello
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Non ce l’ha fatta la 63enne Gina Bratta che venerdì sera, intorno alle 23, mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Mar del Plata a Torre a Mare, quartiere di Bari, è stata travolta da un motorino guidato da un 18enne. Originaria di Carbonara ma conosciuta a Cellamare dove risiedeva da tempo, lascia un marito, tre figli e numerosi nipoti. Stava andando a fare una passeggiata in riva al mare quando è avvenuto il dramma. Le sue condizioni sono apparse subito disperate, nonostante i soccorritori del 118 sul posto e poi quelli della rianimazione abbiano tentato in tutti i modi di strapparla alla morte. Luigia è scomparsa due giorni dopo l’incidente proprio nel giorno del suo onomastico.

La donna è stata travolta da un motorino nella serata di venerdì, attorno alle 23, su via Mar del Plata, a Torre a Mare. La corsa in ospedale al ‘Di Venere', il ricovero in prognosi riservata e poi il decesso. Su facebook numerosi i messaggi di cordoglio da parte di conoscenti e semplici utenti che hanno voluto dedicarle un ricordo e un ultimo saluto: "Amica piena di vita. Non dimenticheremo mai il tuo sorriso contagioso". I residenti, dopo l’incidente, hanno lanciato un appello al sindaco Antonio Decaro per creare più zone pedonali e garantire più sicurezza ai pedoni.

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