Avezzano, accoltellato l’ex campione italiano di boxe Ivan Di Berardino. È in gravi condizioni

L'ex campione italiano di pugilato – categoria pesi massimi – Ivan Di Berardino, è stato picchiato e accoltellato all'addome nella tarda serata di ieri ad Avezzano. Lo sportivo è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico ed è ora ricoverato all’ospedale di Avezzano in prognosi riservata. Tre persone sono state identificate e denunciate a piede libero della polizia. La loro posizione è al vaglio della magistratura e per loro potrebbe scattare l’accusa di tentato omicidio.
La brutale aggressione è avvenuta ieri sera, quando il pugile, che sembra si trovasse con il nipote, è stato raggiunto da tre persone per essere prima picchiato e poi accoltellato al fegato. Aggredito anche il ragazzo che era insieme a lui. Dopo aver chiesto aiuto è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano dal fratello e sottoposto all’intervento e a delle trasfusioni. Le sue condizioni sono gravi e le prossime ore saranno determinanti.
Di Berardino in diverse occasioni era finito nei guai con la giustizia alternando periodi di dedizione allo sport con traguardi importanti nel mondo della boxe, a incidenti di percorso che gli hanno rallentato l’attività professionale l'ultimo dei quali poco più di un anno fa quando, nonostante il divieto di spostarsi da Avezzano, venne sorpreso a L'Aquila: i carabinieri gli trovarono una pistola giocattolo modificata e un martello durante un controllo mirato al contrasto del traffico di droga. Lo sportivo venne quindi denunciato e arrestato. A quanto pare a L'Aquila viveva la sua ex compagna.
Di Berardino, detto "il Nervoso", ha vinto il titolo di campione italiano dei pesi massimi contro Fabio Tuiach nel 2018, quando aveva già 36 anni, mandando al tappeto l'avversario alla seconda ripresa. Successivamente arrivò la sconfitta ai punti, ad Avezzano, contro Gianmarco Cardillo.