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Ancora sangue a Napoli: ucciso un pregiudicato di 31 anni

Dopo l’agguato a Ponticelli, dove è stato ucciso un 20enne, nuovo episodio di violenza a Secondigliano: Antonio Matuozzo, affiliato al clan Vanella-Grassi, è stato ritrovato cadavere dalla Polizia. Il suo corpo segnalato da una telefonata anonima.
A cura di Susanna Picone
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Nuovo episodio di violenza a Napoli, poche ore dopo un agguato mortale avvenuto nel quartiere Ponticelli ai danni di un ventenne. Questa volta a morire è Antonio Matuozzo, pregiudicato di 31 anni ucciso a Secondigliano. Il cadavere dell’uomo – la polizia è arrivata sul luogo dell’agguato in seguito a una segnalazione anonima – è stato ritrovato accanto a uno scooter sul quale si presume stesse viaggiando. L’uomo è stato freddato con diversi colpi alla testa poco prima delle 22. La vittima è il fratello di Carlo Matuozzo, detto “Carluccio”, un uomo considerato dagli inquirenti vicino al clan camorristico Vanella-Grassi.

Investigatori ipotizzano scontro tra clan camorristici avversi – Antonio Matuozzo aveva un precedente per rapina e non si esclude che fosse coinvolto nelle attività di spaccio. Gli investigatori ipotizzano il ritorno di uno scontro tra clan avversi sul territorio. Le indagini sull’ultimo omicidio di Napoli sono in mano alla Squadra Mobile guidata da Ferdinando Rossi, e al commissariato di Secondigliano, guidato da Antonio Cristiano.

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