Ancora gravissime le condizioni del 17enne ferito con un colpo alla testa: si cercano l’arma e il cellulare

Ancora gravissime le condizioni dello studente di 17 anni ritrovato ferito nel pomeriggio di martedì 10 giugno con un colpo di pistola alla testa in un casolare di proprietà della sua famiglia nelle campagne di Torremaggiore, in provincia di Foggia.
Il giovane è attualmente ricoverato nel Reparto di Rianimazione al Policlinico foggiano. I Carabinieri, coordinati dalla Procura, sono tornati sul luogo in cui è stato ritrovato il giovane per fare accertamenti e ricostruire con precisione l'accaduto.
Sono ancora in corso anche le ricerche dell'arma da cui sarebbe partito il colpo che ha ferito gravemente il 17enne. I militari starebbero cercando anche il suo telefono cellulare. Utili, ai fini investigativi, potrebbero essere anche le dichiarazioni di familiari, parenti e amici per ricostruire le ore antecedenti il ritrovamento del corpo.
Il 17enne, estraneo a contesti criminali, pare frequentasse regolarmente il casolare dei genitori per intrattenersi con i suoi amici. L’area, stando a quanto riportano i quotidiani locali, non sarebbe dotata di sistema di videosorveglianza.
A chiamare i soccorsi sarebbero stati gli amici del 17enne che, non riuscendo a mettersi in contatto con lui, avrebbero lanciato l'allarme.
Nonostante in un primo momento si fosse ipotizzato un gesto volontario, un suicidio, l’assenza dell’arma sul luogo e del cellulare del ragazzo stanno spingendo gli inquirenti verso la pista del tentato omicidio, quella di un'aggressione finita male.
I Carabinieri, insieme ai militari della Scientifica, stanno cercando di ricostruire con esattezza i movimenti del 17enne precedenti al ritrovamento. Il ragazzo è figlio di una coppia conosciuta in zona, padre amministratore di condomini e madre insegnante al liceo.
Il sindaco Emilio Di Pumpo nelle scorse ore ha commentato il fatto: “Confidiamo nel lavoro puntuale delle forze dell’ordine e della magistratura, certi che ogni sforzo sarà compiuto per fare piena luce su quanto accaduto e individuare al più presto i responsabili di un atto tanto vile quanto inaccettabile"