Al pronto soccorso il medico dorme davanti ai pazienti in pieno giorno: “Falli visitare agli infermieri”

Pazienti che aspettano il loro turno in pronto soccorso e altri già in barella e insanguinati ma a pochi metri da loro uno dei medici che dovrebbe visitarli dorme alla scrivania in pieno giorno. La scena, immortalata in un video, ha come scenario il pronto soccorso dell'ospedale Giuseppe Tatarella di Cerignola, in provincia di Foggia, e ha scatenato una protesta formale da parte di alcuni operatori sanitari e indirizzata al dirigente del servizio per denunciare un comportamento che, a loro dire, andrebbe avanti da tempo.
L'episodio documentato nel breve filmato si riferisce al 1 maggio, ma già nelle ore precedenti, durante il turno notturno, il dottore protagonista della vicenda "appariva sonnolento e maldisposto a gestire le urgenza in attesa", secondo la denuncia dei sanitari. Più volte sollecitato dai colleghi, il medico suggeriva di "far gestire i pazienti alla collega o di far visitare i pazienti alle infermiere, cosa che si ripeteva nelle stesse modalità anche alla presenza dei pazienti e dei parenti che chiedevano lecite spiegazioni" secondo la lettera resa nota dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
Nella stessa occasione a un paziente che sanguinava dal naso avrebbe dato le dimissioni scatenando la reazione verbale dell'uomo. Secondo i colleghi, la situazione andrebbe avanti da tempo "A più riprese il dottore si presentava ai pazienti in evidente stato di stanchezza, ma ancor più grave in condizioni impresentabili, addormentandosi alla loro presenza e rifiutandosi di valutare in tempi adeguati i pazienti in attesa adducendo scuse di vario genere" scrivono nella lettera di denuncia, chiedendo opportuni provvedimenti, "al fine di tutelare medici e infermieri in servizio e salvaguardare le condizioni di lavoro e psicologiche degli stessi" ed evitare il "rischio reale e concreto per la salute dei pazienti esponendo tutti a rischio di aggressioni".
Il caso segnalato "è stato preso in carico dalla direzione strategica dell'Asl che ha chiesto e ottenuto una relazione dal direttore del pronto soccorso. Sono stati adottati provvedimenti nei confronti dell’intero sistema sanitario" ha spiegato il direttore generale dell’Asl Foggia, rivelando: "Ho concordato con il professionista e la sua famiglia la necessità di avviare un percorso di valutazione del suo stato di salute, adottando insieme l’opportunità di un percorso di verifica di merito". Il medico intanto si è preso un periodo di ferie concordato.