Aggredita dal marito a Palagiano: fugge da una finestra e lo fa arrestare dai Carabinieri

Una lite familiare a Palagiano, in provincia di Taranto, è degenerata in un violento episodio di maltrattamenti. I Carabinieri della Stazione locale sono intervenuti d’urgenza, arrestando un uomo di 61 anni accusato di aver aggredito la moglie, una casalinga 50enne, colpendola con calci, pugni e schiaffi al capo.
La scena si è consumata tra le mura domestiche, ma la donna è riuscita a spezzare il cerchio della violenza: approfittando di un attimo di distrazione del marito, ha trovato la forza di fuggire da una finestra e di chiedere aiuto al numero di emergenza 112. Il suo gesto disperato ha segnato la fine di una lunga serie di soprusi che, a suo dire, andrebbero avanti dal 2021.
Ai militari, infatti, la vittima ha raccontato non solo l’aggressione appena subita, ma anche anni di umiliazioni e violenze ripetute. Già due volte in passato aveva denunciato il marito, salvo poi ritirare le querele per motivi familiari. Questa volta, però, ha deciso di non voltarsi più indietro, formalizzando una nuova denuncia e confessando di temere seriamente per la propria vita.
Sul posto è giunto anche il personale del 118, che ha soccorso la donna e l’ha condotta all’ospedale di Castellaneta. Le ferite riportate non sarebbero gravi, ma lo stato di shock e la paura accumulata nel tempo hanno reso evidente la necessità di un sostegno immediato.
L’uomo, al termine delle procedure di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in un’altra abitazione, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Una misura che pone fine, almeno per ora, a una spirale di violenza familiare durata anni e mai denunciata fino in fondo.
La vicenda riaccende i riflettori su una realtà troppo spesso nascosta: quella delle donne che vivono in silenzio l’incubo dei maltrattamenti domestici. In questo caso, la fuga e il coraggio della vittima hanno permesso di fermare un dramma che rischiava di trasformarsi in tragedia.