Agenzia per la Casa di Torino: favori in cambio di appalti, dieci arresti

Favori in cambio di appalti per la ristrutturazione degli immobili appartenenti all’Agenzia territoriale per la casa di Torino. È quello che hanno scoperto i magistrati del capoluogo piemontese al termine di una complessa indagine che ha preso il via dai documenti acquisiti in un'altra inchiesta avviata l’anno scorso e coordinata dal pm Sara Panelli. Le indagini questa mattina hanno portato all'esecuzione di dieci ordini di custodia cautelare, per lo più agli arresti domiciliari, nei confronti di altrettanti soggetti coinvolti. Dalle prime luci dell'alba, infatti, le forze dell'ordine stanno eseguendo una decina di arresti in esecuzione dei provvedimenti emanati dal gip di Torino nei confronti di dipendenti dell’Agenzia per la Casa di Torino o comunque collegati all’Atc e iscritti nel registro degli indagati.
Nuovo filone di indagine – Secondo le prime informazioni, l'inchiesta sarebbe un nuovo filone di indagine che cerca di fare luce sulla gestione delle opere di manutenzione delle case popolari appartenenti all’Agenzia per la casa di Torino. Nei precedenti accertamenti finirono nel mirino dei pm torinesi quattro dirigenti dell'Agenzia della casa e i titolari di due società collegate.