Abusi sessuali su una bimba di 6 anni, arrestato 49enne a Partinico: picchiato dai parenti della vittima

Un uomo di 49 anni è stato arrestato dalla polizia a Partinico, in provincia di Palermo, con l'accusa di aver perpetrato abusi sessuali su una bimba di 6 anni. A scoprirlo, a quanto si apprende, sarebbero stati alcuni parenti della piccola.
Stando a quanto riportano i quotidiani locali, nei giorni scorsi gli agenti di Polizia sono intervenuti perché i familiari della bambina avrebbero picchiato l'uomo. In seguito alle indagini portate avanti commissariato, sarebbero state raccolte diverse testimonianze e prove sull'indagato.
Le indagini, coordinate dalla procura, hanno portato all'emissione del provvedimento disposto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo. L'accusa nei confronti del 49enne è di abusi sessuali su minore.
Anche lo scorso aprile e sempre a Partinico un uomo di 46 anni, era stato arrestato per violenza sessuale aggravata e pornografia minorile. A incastrarlo erano stati i video degli abusi sulla minore che lui stesso aveva filmato e che deteneva sui propri supporti digitali.
Secondo quanto scoperto dai Carabinieri, infatti, l’uomo aveva piazzato una telecamera nascosta, filmato gli abusi sessuali, avvenuti a volte anche nella sua abitazione, e realizzando così diversi video pedopornografici.
La pena prevista varia in base all’età della vittima e alle circostanze specifiche. In generale, chi compie atti sessuali con un minore di 14 anni è punito con la reclusione da 6 a 12 anni.
Se la vittima ha un’età compresa tra i 14 e i 16 anni e l’autore si trova in una posizione di autorità o influenza, la pena prevista è la reclusione da 3 a 6 anni. Nel caso in cui vengano riconosciute aggravanti specifiche, per esempio, l’abuso di potere o se il reato è commesso con violenza, le pene possono inasprirsi.