3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Aosta, valanga travolge cinque persone: due estratti vivi dalla neve

Sotto alla massa di neve, caduta a Pila, ci sarebbe ancora una persona. I superstiti sono stati trasportati all’Ospedale Parini di Aosta. Il rischio valanghe era considerato “basso”.
A cura di Redazione
3 CONDIVISIONI
Immagine

Nella tarda mattinata di sabato 7 aprile, una valanga staccatasi su un fronte di circa 300 metri ha travolto un gruppo di sciatori al Colle di Chamolé, a Pila, località sciistica sopra Aosta. Secondo le dichiarazioni di alcuni testimoni, la masse di neve ha travolto "diverse persone". Le operazioni di ricerca, avviate immediatamente e condotte dal Soccorso alpino valdostano, sta impiegando due elicotteri, unità cinofile e guide tecniche di soccorso. Due persone sono state estratte dalla neve, vive ma in grave stato di ipotermia, e trasportate all'Ospedale Parini di Aosta.

Una terza persona è stata tirata fuori dalla neve, ma è morta durante la corsa verso il nosocomio. Una quarto vittima sarebbe stata trascinata sulle acque gelate del Lago Chamole, che, rompendosi, lo avrebbero inghiottito. Un gruppo di sommozzatori è al lavoro per scandagliare il fondale e rinvenire il corpo dello sciatore. Le persone coinvolte dovrebbero essere cinque e ne manca quindi ancora una. Si tratta di scialpinisti di una fila di diciannove, facente parte di una scuola di scialpinismo di una sezione del Cai dell'Appennino romagnolo, impegnato in un corso di perfezionamento. Il gruppo stava salendo verso il rifugio Arbolle.

Il rischio valanghe era considerato "piuttosto basso", ha spiegato Adriano Favre del Soccorso alpino a Rai News. Era previsto comunque "un piccolo incremento nel fine settimana per un rialzo delle temperature, ma moderato", ha proseguito l'esperto, ma è stato anche osservato che quei pendii sono noti per essere valangosi in stagioni, come questa, in cui cade molta neve.

Giovedì 5 aprile una sciatrice di 30 anni era stata estratta viva da una slavina nell'area del Canal Grande, sempre a Pila. La giovane donna era impegnata in un fuoripista con il compagno, che invece non è stato interessato dalla slavina. La trentenne è stata ricoverata, come le vittime di oggi, al Parini di Aosta e posta in rianimazione per un politrauma con prognosi riservata.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views