Imperia, è morto il sedicenne travolto dalle onde. Donati gli organi
Il sedicenne subsahariano era stato recuperato la scorsa settimana in fin di vita sulla spiaggia di Vallecrosia, Imperia, dove il mare lo aveva portato dopo aver costretto sott'acqua per troppo tempo. A soccorrerlo è stato il bagnino di uno stabilimento vicino al luogo della tragedia, fino a quando non sono giunti sul posto i volontari della Croce Rossa, che hanno intubato il ragazzo ed eseguito il massaggio cardiaco. Ricoverato in stato di coma il 25 giugno all'ospedale Borea di Sanremo, l'adolescente ha resistito cinque giorni: ieri i medici hanno dichiarato la morte cerebrale del ragazzo. È seguita quindi la procedura per l'autorizzazione all'espianto di organi. Il tutore ha autorizzato l'equipe specializzata del centro trapianti dell'ospedale di Genova a procedere con l'espianto. Al sedicenne sono stati prelevati il fegato e i reni, andati agli ospedali di Milano e Ancona.
Secondo la ricostruzione fatta sul momento, il ragazzo era in mare con un amico, quando quest'ultimo è salito e, mentre era sotto alla doccia, ha notato l'assenza in mare del coetaneo.