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A Pompei saranno assunti 20 progettisti, l’annuncio del ministro Franceschini

Per accelerare il progetto Grande Pompei, nel dl Cultura approvato dal Governo prevista anche l’assunzione a tempo determinato di venti progettisti.
A cura di A. P.
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Per l'area degli scavi archeologici di Pompei il governo è pronto a dare un'accelerata al progetto Grande Pompei anche attraverso l'assunzione di nuovi progettisti. Ad annunciarlo oggi è stato il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini, illustrando il decreto Cultura approvato in Consiglio dei Ministri. "Il dl Cultura approvato oggi dal Consiglio dei Ministri prevede misure per accelerare le procedure per la realizzazione del Grande Progetto Pompei" ha spiegato il Ministro nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, lamentando che "il progetto Pompei ha anni di ritardi anche nella progettazione". Per questo motivo "nel decreto sono previste misure che senza toccare i controlli di trasparenza e legalità acceleri la progettazione anche con l'assunzione di 20 progettisti". Saranno assunzioni a tempo determinato e a carico della Soprintendenza speciale degli scavi archeologici di Pompei. "La Soprintendenza potrà assumere 20 progettisti a tempo determinato per accelerare il progetto" ha specificato infatti Franceschini.

Il Ministro poi è tornato a parlare  anche del problema Reggia di Caserta la cui gestione sarà commissariata. "La Reggia di Caserta è per il 20 per cento museo e per l'80 per cento occupata da altre istituzioni" ha sottolineato Franceschini, annunciando "la nomina di un commissario per affrontare questa situazione". Il commissario straordinario avrà sei mesi di tempo "per riscrivere un progetto che consenta di distribuire diversamente le sedi delle amministrazioni che non sono compatibili con la destinazione culturale e museale della Reggia e per restituirla così alla sua funzione naturale" ha concluso il Ministro.

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