Gaia Costa morta investita dalla moglie dell’ad di Lufthansa: la dinamica dell’incidente a Porto Cervo

I carabinieri di Olbia sono al lavoro per cercare di ricostruire l'esatta dinamica che è costata la vita a Gaia Costa, la ragazza di 24 anni travolta e uccisa da un'auto mentre attraversava sulle strisce pedonali a Porto Cervo, in Sardegna. Per gli investigatori si tratta di un incidente inusuale perché non c'era velocità: per cause ancora da capire la ragazza al posto di cadere sul cofano è stata quasi incastrata sotto l'auto. La donna al volante è la moglie dell’amministratore delegato della Lufthansa, Vivian Alexandra Spohr. Dopo aver capito quello che è successo si è sentita male: è indagata per omicidio stradale. Si trova ora in Germania: dopo tutte gli esami tossicologici del caso (negativi) la donna infatti ha potuto lasciare l'Italia. Ma come è morta Gaia Costa?
La dinamica dell'incidente a Porto Cervo
Stando da quanto appreso da fonti investigative da Fanpage.it, la vittima, figlia del noto sindacalista della Cisl in Gallura Alfredo Costa, stava andando al lavoro e stava attraversando sulle strisce pedonali. Per la strada c'era un po' di traffico, motivo per cui le auto si fermavano e acceleravano spesso senza però prendere mai velocità. I carabinieri infatti hanno accertato che la donna alla guida dell'auto è arrivata a bassa velocità e si è fermata in prossimità delle strisce pedonali lasciando attraversare un gruppetto di persone. Gaia è sopraggiunta e ha attraversato la strada mentre gli altri del gruppo erano già sul marciapiede opposto. L’auto però è ripartita all’improvviso travolgendola.
La sfortuna vuole che la ragazza, per cause ancora da accertare, è rimasta incastrata sotto l'auto. Se fosse finita sul cofano non le sarebbe successo nulla. Subito è stato lanciato l'allarme ai soccorsi ma per lei non c'è stato più nulla da fare. I medici per circa 20 minuti hanno cercato di rianimare la ragazza, ma tutti i tentativi sono apparsi vani. Troppo gravi le ferite riportate sbattendo la testa.
Le parole di Vivian Spohr
La donna alla guida, 51 anni, subito dopo l'impatto sarebbe scesa dall'auto e capendo cosa era successo è stata improvvisamente male e si è accasciata a terra. Ora è a disposizione dei magistrati italiani: dovrà difendersi dall'accusa di omicidio stradale.
I suoi legali fanno sapere: "Vivian Spohr, coinvolta nella tragica scomparsa della giovanissima Gaia Costa esprime il suo sgomento e profondo dolore per questo gravissimo incidente, che ha travolto una famiglia, la città di Tempio e l'intera comunità della Gallura". E poi gli avvocati hanno aggiunto che "le circostanze esatte dell'incidente sono ora oggetto di indagine. La famiglia Spohr ha espresso il proprio profondo cordoglio ai familiari della vittima".