Violenza sessuale, arrestato maestro ginnastica: “Bimba fatta spogliare nel bagno della scuola”
Un giovane insegnante è stato arrestato dai Carabinieri di Parma con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minore. Si tratta di un istruttore di pallavolo ed educazione motoria, parmigiano di ventinove anni, che da qualche mese lavorava come collaboratore esterno presso una scuola elementare della provincia. Lì avrebbe commesso gli abusi. In particolare, secondo quanto emerso dalle indagini, la vittima delle sue attenzioni durante le lezioni di educazione fisica sarebbe stata una bambina di otto anni. Una bambina che l’insegnante avrebbe palpeggiato e che, stando a quanto è emerso, in un caso sarebbe stata costretta a spogliarsi nel bagno della scuola. È stata la stessa bambina a raccontare cosa accadeva durante le lezioni di educazione fisica. Secondo la testimonianza dell'alunna – testimonianza vagliata da uno psicologa della Procura di Parma in diverse audizioni in ambiente protetto – il giovane insegnante l'avrebbe appunto più volte palpeggiata nella parti intime riservandole in questo modo attenzioni morbose e in un caso l’avrebbe costretta a spogliarsi. Gli episodi sarebbero andati avanti per circa un mese, tra gennaio e febbraio di quest’anno.
A presentare denuncia i genitori della bambina – L'allarme è stato lanciato dai genitori della piccola precedentemente informati da una insegnante preoccupata che aveva ascoltato una conversazione tra la bambina e una compagna. La bambina è stata quindi ascoltata da una psicologa che ha riscontrato l’autenticità del suo racconto. L’uomo arrestato, incensurato, secondo quanto scrive Repubblica era al suo primo incarico professionale. In passato aveva lavorato in un circolo sportivo privato come istruttore di pallavolo. Le indagini sono state condotte dai carabinieri, coordinate dal pm Andrea Bianchi, che hanno perquisito l’abitazione dell’insegnante sequestrando il suo pc. Il ventinovenne è agli arresti domiciliari.
