Usa: 11enne rapita da sconosciuto alla fermata dello scuolabus e uccisa

Avvicinata da uno sconosciuto alla fermata del bus mentre giocava con il fratellino, rapita e poi uccisa e lasciata senza vita in un posto isolato. È la drammatica vicenda della 11enne statunitense Ashlynne Mike, il cui corpo senza vita è stato ritrovato martedì nei pressi di una formazione rocciosa a Shiprock, nello stato del New Mexico. La piccola, che frequentava la scuola elementare, era scomparsa lunedì insieme al fratellino di nove anni, poi ritrovato mentre vagava da solo in strada. E' stato proprio il piccolo a raccontare che la sorella era stata rapina da uno sconosciuto che li aveva avvicinati nei pressi della riserva indiana convincendoli a salire a bordo con la scusa di portarli a vedere un film.

Le autorità locali, tutta la popolazione della nazione Navajo di cui fanno parte i due bimbi e le comunità circostanti si erano immediatamente mobilitate per le ricerche della piccola che però si sono concluse nella maniera più tragica con la scoperta del cadavere lungo una strada sterrata e desolata che attraversa il deserto nei pressi di una formazione rocciosa. "Eravamo molto fiduciosi di ritrovarla in buone condizioni. L'abbiamo trovata, ma non come avremmo sperato" hanno dichiarato gli inquirenti. Dopo una caccia all'uomo durata alcune ore, per il delitto della piccola Ashlynne Mike l'Fbi ha arresttao un 27enne originario di Waterflow, Tom Begaye, ora accusato del rapimento e del delitto. Fondamentali per risalire a lui le dichiarazioni del fratellino della 11enne.