Undicenne spara al ladro in casa: “L’ho colpito e ha iniziato a piangere come un bambino”
"Era un proiettile full metal jacket, l'ho centrato dritto nella parte posteriore della gamba e lui ha iniziato a piangere come un bambino piccolo", così l'11 enne statunitense Chris Gaither racconta tranquillamente il pericoloso episodio di cui è stato protagonista alcuni giorni fa mentre era nella propria abitazione. Il bambino infatti era da solo mercoledì mattina quando ha sentito dei rumori al piano di sopra della sua casa di Talladega, nello stato dell'Alabama. Anche se impaurito ha subito afferrato un coltello ed è andato a vedere scoprendo un ladro in casa che a suo dire lo avrebbe visto e minacciato di morte. Invece di correre via però Chris ha preso coraggio e si è fiondato nell'armadietto dove era nascosta una pistola e ha affrontato il malvivente intimandogli di andare via.
"Credo che quando ho tirato fuori la pistola lui ha creduto non fosse vera e non si è preoccupato e ha continuato a camminare verso di me", ha raccontato l'11enne alla televisione locale WVTM-TV. Il bambino però non solo era in possesso di una pistola vera, ma sapeva anche come usarla visto che il patrigno gli aveva dato lezioni di tiro. Il piccolo quindi ha sparato un colpo di avvertimento mettendo in fuga il ladro. Mentre il malvivente cercava di fuggire però l'11enne lo ha rincorso in giardino scaricandogli addosso l'intero caricatore di dodici colpi uno dei quali ha colpito l'uomo alla gamba mentre stava saltando la recinzione. L'uomo poi è stato soccorso e portato in un ospedale locale dove è stato ricoverato ma non è in pericolo di vita. "Spero abbia imparato la lezione", ha concluso il bambino.
