Uffizi, l’Annunciazione di Botticelli “in volo” tiene tutti col fiato sospeso
Meno sei. Tra sei giorni, agli Uffizi di Firenze, sarà inaugurata una nuova sala dedicata al Botticelli nel museo più famoso d'Italia. In vista dell'inaugurazione, prevista tra meno di una settimana appunto, fervono i preparativi.
Sul profilo ufficiale Twitter della Galleria degli Uffizi ieri è apparso un video che ha tenuto tutti gli appassionati d'arte col fiato sospeso. Nelle immagini, infatti, si vede la grande tela del Botticelli decollare per essere sistemato, appunto, nella nuova installazione.
L'Annunciazione di Cestello
La pala è un dipinto a tempera su tavola (150X156 cm) di Sandro Botticelli, databile al 1489-1490 circa e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze. La commissione della pala è documentata dalla menzione nel libro dei benefattori del monastero di Cestello in Pinti, dove si ricorda l'ordine al pittore datato 14 maggio 1489 e retribuito trenta ducati.
Il committente era il cambiavalute Benedetto di Ser Francesco Guardi, che nella chiesa aveva una cappella di famiglia. Nel 1550 la descrisse Vasari e verso il 1754 venne vista ancora sull'altare laterale dal Richa, anche se nel frattempo la chiesa era passata alle monache di santa Maria Maddalena de' Pazzi; di lì a poco, nella seconda metà del XVIII secolo, dovette essere trasferita nella cappellina di san Martino della villa fiesolana di Terenzano di proprietà del monastero.
Lì venne rinvenuta nel 1870 e trasportata, due anni dopo, in Galleria. Un restauro concluso nel 1986 ha rimediato ai danni di un intervento ottocentesco, in cui la vernice era stata parzialmente abrasa, soprattutto nel cielo di azzurrite. Anche la cornice originale aveva la doratura consunta che è stata ripristinata.