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Torino: rapina banca per fare regalo di nozze alla figlia, catturato prima della cerimonia

L’uomo fermato a poche ore dall’evento insieme agli altri cinque complici. Erano riusciti a portare via 150mila euro in contanti e per gli inquirenti avevano intenzione di fare un nuovo colpo subito dopo i festeggiamenti.
A cura di Antonio Palma
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La figlia stava per sposarsi e lui voleva farle un regalo inaspettato e soprattutto molto sostanzioso per questo ha messo in piedi un piano ben organizzato per rapinare una banca e consegnare poi parte del bottino alla neo sposa ma ha finito per rovinarle il matrimonio. È accaduto a Torino dove il colpo è riuscito però il padre è stato arrestato dai carabinieri a poche ore dalle nozze della figlia impedendogli di portarla all’altare e di partecipare alla festa. Oltre all'uomo i carabinieri della Compagnia Torino Mirafiori hanno notificato un decreto di fermo emesso dalla Procura di Torino anche ad altre cinque persone ritenute sue complici e per questo accusate di rapina aggravata.

La rapina risale allo scorso 26 agosto quando i banditi, tra cui il padre della sposa, si sono introdotti in una filiale di una banca torinese e con un coltello hanno minacciato la direttrice e i clienti riuscendo a portare via 150mila euro in contanti dopo aver sequestrato e rinchiuso in una stanza i presenti. L'idea era di consegnare parte del bottino, 30-40 mila euro, come regalo di nozze. Per loro sfortuna però un passante aveva assistito alla scena ed era riuscito a fornire alcuni dettagli importanti agli investigatori che, dopo una veloce indagine, sono riusciti a identificare tutti i componenti della banda.

Il gruppo era composto da rapinatori napoletani in trasferta e da altri di origine partenopea ma residenti in provincia di Torino come il padre della sposa. Per uno strano scherzo del destino i sei sono stati fermati tutti insieme a poche ore dalle nozze quando si erano ritrovati nel capoluogo piemontese per partecipare alla cerimonia. Secondo  le indagini del sostituto procuratore Andrea Padalino, la banda aveva già deciso di approfittare della nuova occasione per mettere a segno un altro colpo in zona subito dopo la festa di nozze.

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