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Terrorismo, Germania-Olanda annullata: “Dovevano esplodere 3 bombe allo stadio”

L’inquietante indiscrezione del Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung: “Il piano era pronto e nel mirino c’erano tre obiettivo”. Secondo il quotidiano l’intelligence conosce i jihadisti. Il loro capo sarebbe di nazionalista tedesca.
A cura di Biagio Chiariello
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E’ inquietante il retroscena emerso in merito all’annullamento dell’amichevole  Germania-Olanda, in programma martedì scorso ad Hannover e saltata a causa del pericolo di una bomba nello stadio della città tedesca. Stando a quanto scrive l’edizione odierna del Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung, che cita fonti dell’intelligence tedesca, sarebbe stato scongiurato un attentato terroristico meticolosamente preparato e ben più grave di quanto immaginato nei primi momenti.

Tre bombe: stadio, fermata bys, stazione

La cellula jihadista, tutt’oggi ricercata dalle autorità tedesche, aveva pianificato l’esplosione di “3 ordigni”. Uno sarebbe dovuto esplodere direttamente all’interno dello stadio di Hannover, dove peraltro era presente anche la cancelliera Angela Merkel, un secondo in una fermata d’autobus, e l’ultimo in una stazione di treni, dove si sono concentrate le ricerche della polizia e gli artificieri hanno fatto brillare un pacco sospetto.

Capo jihadisti sarebbe tedesco

L’attentato sarebbe stato pianificato e, fortunatamente solo nell’intenzioni, messo in atto da una cellula jihadista costituita almeno da cinque persone, di cui gli 007 tedeschi conoscerebbero l’identità. In tal senso, gli inquirenti hanno fatto il possibile per evitare di far trapelare anche minime informazioni, limitandosi a comunicare che il leader del gruppo avrebbe la cittadinanza tedesca. Sono attesi nuovi sviluppi.

Cosa è successo martedì ad Hannover

Martedì scorso, quattro giorni dopo i fatti di Parigi, le autorità tedesche hanno preso la decisione a 90′ del ischio d'inizio della amichevole tra le due nazionali, dopo che la polizia ha comunicato che c'erano "evidenti indizi di una presenza di un ordigno all'interno dello stadio pronto ad esplodere". Tutta la città è rimasta paralizzata da una serie di allarmi: un concerto jazz è stato annullato, il palazzetto dello sport locale evacuato, mentre nella stazione centrale è stato rinvenuto un presunto ordigno su un treno Intercity. Chiusi cinque binari e una parte della tratta ferroviaria. Non sono stati registrati arresti.

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