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Terremoto tra Abruzzo e Marche, paura tra la popolazione

Risveglio brusco questa mattina per i residenti al confine tra l’Abruzzo e le Marche. La terra ha tremato per pochi secondi (distretto sismico dei Monti della Laga) ma in maniera molto sostenuta.
A cura di S. P.
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Quello di stamane non è stato un bel risveglio per i cittadini al confine tra Ascoli Piceno e Teramo. La terra ha tremato questa mattina poco prima delle 7 per pochi secondi ma in maniera molto sostenuta, svegliando e spaventando la popolazione. La scossa, secondo quanto riporta l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è avvenuta precisamente alle 6,50 ed è stata di magnitudo 3. Il sisma si è verificato ad una profondità di 8.1 chilometri. Il distretto sismico è quello dei Monti della Laga. Fra i comuni interessati entro i 10 chilometri dall'epicentro, ci sono Ascoli Piceno, Folignano, Roccafluvione e Valle Castellana. Tra i dieci e i venti chilometri Acquasanta Terme, Appignano Del Tronto, Castel Di Lama, Castignano, Force, Maltignano, Montedinove, Palmiano, Rotella, Venarotta – in provincia di Ascoli Piceno -, Campli, Civitella del Tronto, Cortino, Rocca Santa Maria, Sant’Egidio alla Vibrata, Torricella Sicura, in provincia di Teramo. Il sisma ha scosso le abitazioni della città, facendo tremare pavimenti e infissi e scatenando il panico tra la popolazione. Per il momento comunque non si segnalano danni a persone o cose.

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