Stupro di gruppo in Pakistan: la vittima è una bimba di 9 anni
Un’altra terribile storia di violenza sessuale, quando non si placano le proteste per ciò che quotidianamente accade in India, arriva questa volta dal Pakistan. La vittima è una bambina di appena 9 anni che è stata stuprata da 3 uomini che l’hanno ridotta in fin di vita. A riferirlo è il quotidiano Express Tribune che cita la madre della bambina, è stata lei a denunciare il crimine. Secondo quanto si apprende la bambina sarebbe stata avvicinata lo scorso mercoledì davanti casa sua e sarebbe stata immobilizzata da tre donne e un uomo che l’hanno portata via, in un accampamento alle porte del villaggio di Manzoorabad, nella provincia orientale del Punjab. Lì si è verificato il terribile stupro da parte di tre persone, poi la piccola è stata ritrovata dalla madre di nuovo di fronte casa. In condizioni gravissime, era sporca di sangue e in stato di semi-incoscienza. La donna, intenzionata a denunciare il crimine alla polizia, ha detto di essere stata anche minacciata di morte da uno degli stupratori. Ha denunciato in ogni caso la violenza e ora è caccia ai responsabili mentre la piccola è stata ricoverata in ospedale a Lahore. Presenta lesioni interne molto gravi e una vasta emorragia, le sue condizioni sono critiche.
Altre stupri in India, le autorità mettono online i nomi dei condannati – Intanto, al di là di questa terribile storia che arriva dal Pakistan, le notizie di stupro si continuano a rincorrere ancora in India: nelle ultime ore una ragazzina di 13 anni ha denunciato di essere stata rapita e violentata per giorni nel distretto centrale di Nagpur, mentre una 17enne, dopo una tentata aggressione, si è gettata da un’auto in corsa nei pressi di Mumbai. E questi sono solo due degli ultimi casi denunciati, episodi che continuano a far scendere nelle strade dell’India donne e uomini indignati per l’ondata di stupri. Le proteste della popolazione, soprattutto in seguito alla terribile storia della giovane violentata su un autobus di New Delhi e morta dopo giorni di agonia, non si placano, per gli aggressori viene chiesta la pena di morte e intanto, secondo quanto rende noto la stampa locale, le autorità dello Stato di Haryana hanno già iniziato a pubblicare i profili di 2500 stupratori condannati negli ultimi 10 anni.