Studentessa 19enne attirata in un gioco sessuale: uccisa dagli amici e violentata

Elizabeth ‘Lizzi' Marriott, 19enne, aveva appena iniziato a studiare biologia marina presso l'Università del New Hampshire quando è rimasta uccisa durante quello che sembrava essere un gioco sessuale. La realtà però era una altra. La sua storia è raccontata dal Mirror. Il 9 ottobre 2012, Lizzi dice agli zii con cui viveva che sta andando a casa di una amica e che sarebbe tornata a mezzanotte. Ma il giorno dopo della ragazza non c’è più traccia. La famiglia non riesce a mettersi in contatto con lei, le ore passano e la preoccupazione sale. Nel suo ultimo sms Lizzi aveva detto che stava andando a casa di una ragazza di nome Kat. La polizia è così risalita a Kathryn McDonough che aveva lavorato con la 19enne presso un grande magazzino locale. Kat, coetanea di Lizzi, viveva con il suo fidanzato Seth Mazzaglia, 39 anni. Dopo averlo conosciuto era andata subito a convivere con lui e perso i contatti con la famiglia.

Seth aveva un lavoro presso un negozio di elettronica e insegnava arti marziali, ma la sua vera ossessione era il sesso fetish, le pratiche BSDM e il bondage, secondo quanto accertato dagli inquirenti. Una passione nella quale aveva coinvolto anche la fidanzata Kat. Lizzi, però, non faceva parte di quel mondo. Era semplicemente amica di Kat. Interrogati dalla polizia, Kat insiste sul fatto che non aveva mai incontrato Lizzi ma era andata “al cimitero locale per cercare di scattare foto di fantasmi”, mentre Seth afferma che era andato a fare jogging. Ma non passa molto tempo prima che la sua storia comincia a cambiare. L’uomo ammette che Lizzi era andata a trovarli a casa e aveva giocato a strip poker con Kat. Quindi, mentre stava consumando un rapporto sessuale consensuale a tre, Seth ha detto di aver stretto una corda intorno al collo di Lizzi che ha avuto una crisi epilettica ed è morta. La coppia ha deciso così di liberarsi del corpo della 19enne. Seth ha assicurato di aver scaricato il cadavere della giovane nel fiume Piscataqua che porta verso l'Oceano Atlantico, ma nonostante le ampie ricerche, la polizia non è mai riuscita a trovarne i resti. Seth è stato arrestato e accusato di omicidio.

La polizia però ha cominciato a dubitare della versione offerta dalla coppia. Dopo l'arresto di Seth, Kat ha cambiato la sua storia e affermato che Lizzi era effettivamente andata a trovarli quel giorno, ma la sua morte era stata un incidente. Avevano guardato un film, giocato a carte e la notte fatto sesso a tre. La ragazza ha detto agli inquirenti che la vittima ha accettato di essere legato con corde per pratiche bondage, ma è rimasta soffocata ed è morta.

Ma senza il corpo della ragazza a fornire ulteriore elementi d’accusa, la polizia ha deciso di offrire a Kat un accordo. Se lei avesse testimoniato contro Seth, avrebbe scontato un massimo di 3 anni di carcere. La ragazza ha accettato: ha detto di essere sotto il controllo psicologico del fidanzato che le faceva continue richieste esplicite. Durante il processo è stato letto un messaggio che l’uomo aveva inviato alla fidanzata: “Portami una tua amica, così che io possa fare qualsiasi cosa voglio con lei, mentre tu guardi”. La scelta di Kat sarebbe appunto caduta su Lizzi. "Seth mi ha detto che avrei dovuta baciarla, ma lei non si sentiva a sua agio" ha detto Kat. "Poi mi ha chiesto se poteva fare sesso con me … in camera. Ma Lizzi ha rifiutato categoricamente”. Secondo la ragazza, Seth era molto arrabbiato per quel rifiuto. Mentre Lizzi guardava un film, ha messo i guanti neri e preso una corda. "Si è mosso dietro di lei e l’ha strangolata", ha detto Kat. Seth poi l'ha violentata. A quel punto hanno messo il corpo della 19enne in macchina, hanno guidato per 13 miglia dalla costa, dove l’hanno gettata da una scogliera. Seth è stato condannato all’ergastolo, Kat è ora in attesa del processo.