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Sassari: 17enne muore una settimana dopo un intervento all’appendicite

La ferita del ragazzo continuava a sanguinare dopo una settimana: ieri il giovane è stato trovato esanime sul suo letto, è morto poco dopo.
A cura di D. F.
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C'erano centinaia di persone questa mattina a Illorai, piccolo centro in provincia di Sassari, ai funerali di Massimiliano Delogu, il ragazzo di 17 anni deceduto ieri probabilmente per le complicazioni di quella che doveva essere una semplice operazione per appendicite a cui era stato sottoposto la scorsa settimana all'ospedale San Francesco di Nuoro. La salma del giovane è stata restituita ieri sera ai familiari dopo l'autopsia – disposta dal sostituto procuratore di Nuoro Manuela Porcu che sul caso ha aperto un'inchiesta – eseguita all'ospedale civile di Sassari.

Sarà dunque un'approfondita indagine della magistratura a far luce sulle cause della morte di Delogu. Dalla direzione sanitaria dell'ospedale nuorese non è stata rilasciata nessuna dichiarazione, ma solo una precisazione: "In questi giorni al San Francesco non risultano decessi di pazienti in età pediatrica o di adolescenti". Dopo essere stato dimesso dall'ospedale, la ferita di Massimiliano Delogu non si rimarginava e continuava a sanguinare. Il giovane è stato riportato nel nosocomio, dove è stato tranquillizzato e rispedito a casa con ampie rassicurazioni. Ieri , però, c'è stato il triste epilogo: il giovane è stato ritrovato nel suo letto, esanime, dalla sorella. La donna ha chiamato il 118, ma a nulla sono serviti i tentativi di salvargli la vita. Massimiliano studiava all'Istituto tecnico agrario di Nuoro, viene descritto da tutti come un ragazzo in salute, energico, pieno di amici e con tanta voglia di vivere.

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