Roma, sfiorata rissa al corteo: spintoni fra ebrei e rete pro-Palestina
Sfiorata la rissa alla manifestazione per il 25 aprile a Roma tra esponenti degli ebrei romani con le bandiere della Brigata Ebraica e manifestanti con bandiere palestinesi. E' stato Fabio Perugia, portavoce della Comunità ebraica di Roma a raccontare quanto accaduto: "Questa mattina avevamo appuntamento come tutti gli anni alle 9 e 15 per sfilare con la bandiera della Brigata Ebraica, che è molto simile a quella di Israele, ma non è la stessa. All'improvviso cinquanta persone con una decina di bandiere palestinesi sono uscite dalla metro Colosseo ed hanno iniziato ad aggredirci verbalmente. Se non fosse stato per le forze dell'ordine ci avrebbero aggrediti fisicamente, e sarebbe scoppiata la rissa".
Le tensioni durante il corteo sono confermate da Loretta Mussi della Rete Romana Palestina. La sua versione è diversa rispetto a quella di Perugia. "Noi avevamo fatto un accordo con Nassi (presidente romano) dell'Anpi: saremmo stati presenti come resistenza palestinese con le bandiere e lui era d'accordo. Quando siamo arrivati qui e abbiamo tirato fuori le bandiere, il servizio d'ordine della comunità ebraica che era presente con le bandiere della Brigata Ebraica e di Israele ci ha aggredito", racconta la Mussi. "Hanno detto che noi non potevamo partire e non avevamo diritto di presenza – ha aggiunto -. Ci hanno aggredito per otto volte mentre eravamo fermi"