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25 aprile, festa della liberazione. Renzi su Twitter: “Viva l’Italia libera”

È il 69esimo anniversario della liberazione dell’Italia dal fascismo. Celebrazioni in tutta Italia. Il premier twitta ringraziando “ribelli di allora”. Napolitano: “Valori resistenza incancellabili”.
A cura di B. C.
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"Viva l'Italia libera", il premier Matteo Renzi è stato tra i primi a ‘cinguettare' su Twitter, oggi 25 aprile,  ricorrenza del 69/o anniversario della Liberazione dal regime fascista. "Un grazie – aggiunge Renzi – ai ribelli di allora. Scorrono i loro nomi: Silvano, Eda, Giorgio, Liliana, Elia e tanti altri. Viva l'Italia libera #unamattina". Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, come da tradizione, ha inaugurato le celebrazioni deponendo la corona d'alloro per commemorare l'anniversario. Ad accogliere il capo dello Stato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il presidente del Senato Pietro Grasso, il ministro della Difesa Roberta Pinotti e il vicepresidente della Camera, Roberto Giachetti. Presente anche il sindaco di Roma Ignazio Marino e il presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Partecipa anche il Presidente del Senato Piero Grasso. Il Presidente della Camera Laura Boldrini partecipa alla manifestazione ufficiale a Marzabotto.

Il discorso di Napolitano: "La Resistenza, l’impegno per riconquistare all’Italia libertà e indipendenza fu un grande moto civile ed ideale, ma soprattutto fu un popolo in armi, una mobilitazione coraggiosa di cittadini giovani e giovanissimi che si ribellavano allo straniero", dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. E aggiunge: "I valori della Resistenza sono incancellabili". Il presidente della Repubblica ricorda l’impegno "degli italiani che uscivano dalle dure vicende della guerra fascista e riprendevano le armi per liberare l’Italia". "E non mancò l’apporto delle donne", sottolinea.

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