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Roma: “alberi” di marijuana alti fino a 4 metri nei giardini di due donne

Le piante crescevano rigogliosi nei giardini di due donne della provincia di Roma, mimetizzate in mezzo ad altri alberelli.
A cura di D. F.
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I carabinieri hanno arrestato una donna di 35 anni di Ardea, provincia di Roma, con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni nell'abitazione della donna, i militari hanno trovato quello che potrebbe essere definito un vero e proprio boschetto: nel giardino infatti, in mezzo ad altri alberi, svettavano prorompenti diverse piante di marijuana: 30, per l'esattezza, con un’altezza variabile dai 2,50 metri fino ai 4 metri. Quasi degli alberi, per un peso complessivo del fogliame di circa 10 chili. La donna è stata posta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo.

Un altro arresto a Genazzano. In manette è finita una 55enne con l’accusa di coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri spiavano la casa in aperta campagna della donna da giorni, in attesa di entrare in azione. Il blitz è scattato all'alba, quando gli uomini dell'arma hanno rinvenuto e sequestrato ben 46 piante di altezza superiore a 3 metri ciascuna, 50 grammi di marijuana già essiccata, 2 grammi circa di hashish, 2 grammi di cocaina, numerosi semi, una germogliatrice elettrica, vari trita foglie in metallo, un contenitore da essiccatoio, vari bilancini di precisione e diversi coltelli intrisi di sostanza stupefacente.

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