Renzi scrive a Confindustria: “Segni solidi di svolta economica”
"Stiamo finalmente vedendo i segni solidi di una svolta del ciclo economico con esportazioni che si rafforzano e una domanda interna che sta recuperando", ne è convinto il Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ribadisce ancora un volta il suo ottimismo per la ripresa dell'Italia in un lettera inviata al Presidente di Confindustria. Nella missiva, inviata a Giorgio Squinzi in occasione dell'assemblea dell'Associazione degli industriali che si terrà domani all'Expo, Renzi invita gli imprenditori a ritrovare slancio e fiducia e a guardare al futuro con ottimismo per uno sforzo comune che possa consolidare i segnali di ripresa del Paese. "Dobbiamo ritrovare slancio e fiducia e guardare al futuro con ottimismo, ma soprattutto continuando a lavorare, insieme, uniti, per il bene del nostro Paese e per un'Europa che anch'essa rimetta finalmente al centro gli obiettivi di rilancio dello sviluppo, della manifattura e dell'economia reale" ha scritto infatti il Premier.
La priorità del Paese è "il recupero della centralità del manifatturiero nella nostra economia" ha scritto Renzi in un altro passaggio della lettera, sottolineando che il governo sta "concentrando il suo impegno con riforme e misure che puntano a rafforzare la competitività del nostro sistema industriale". Ricordano una serie di provvedimenti del suo Esecutivo tra cui la riforma del lavoro, la giustizia e gli incentivi, Renzi ha assicurato inoltre che il governo "sta focalizzando i suoi sforzi" sul Mezzogiorno "perché il rilancio dell'economia di questa area, fortemente indebolita dalla crisi, è essenziale"