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Poggioreale, Cella Zero: le denunce per maltrattamenti salgono a 70

Nuovi esposti che arricchiscono il presunto caso di abusi e violenze commessi da agenti della Polizia Penitenziaria del carcere napoletano.
A cura di Biagio Chiariello
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E’ ancora la “Cella Zero”, la stanza degli orrori di Poggioreale, di cui abbiamo ampiamente parlato in un servizio esclusivo di Fanpage, il tema centrale di questi giorni in Campania. Una brutta ombra gettata sull’operato della Polizia Penitenziaria all’interno del carcere napoletano che sembra allungarsi sempre più dopo le nuove denunce di cui scrive il Mattino: ben 70. Un nuovo dossier starebbe per sul tavolo dei magistrati inquirenti della Procura di Napoli già titolare di due diversi fascicoli sugli abusi. L'obiettivo è far più chiarezza possibile su quanto succede nella casa circondariale più popolata d’Europa diventata ormai osservata speciale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, del ministero della Giustizia e degli osservatori specializzati e dalla stampa. Nel frattempo il segretario generale del Sappe (sindacato degli agenti di Polizia Penitenziaria), Donato Capece, rinnega ogni accusa e alla web tv de “Il Mattino” descrive il caso Cella Zero come una “campagna mediatica che vuole infangare le forze dell’ordine – ed aggiunge –  Sicuramente il personale di polizia penitenziaria di Poggioreale  è sano e presta servizio con applicazione  e sacrifici. E’ assolutamente falso istigare i detenuti contro la polizia penitenziaria – conclude –  La polizia non aggredisce nessuno ma lavora per garantire sicurezza agli stessi detenuti”.

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