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Pietra Ligure: uccide la convivente a botte e tiene il corpo in casa 24 ore

La vittima è una donna di 59 anni, ex infermiera in pensione. Arrestato il convivente di 41 anni con l’accusa di omicidio.
A cura di Antonio Palma
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Nuovo terribile caso di femminicidio questa volta in Liguria. Una donna di 59 anni sarebbe stata uccisa in casa a calci, pugni e forse anche a bastonate dal suo convivente che poi ha atteso quasi un giorno prima di telefonare al 118 e far scoprire il corpo. L'episodio è accaduto in un condominio di Pietra Ligure, piccola cittadina costiera in provincia di Savona. Quando l'uomo, di 18 anni più giovane della compagna, ha chiamato il 118 ha spiegato che la donna stava male e non respirava. Ai medici intervenuti sul posto però è subito apparsa una situazione molto diversa da quella descritta. La 59enne Alba Varisto, infermiera in pensione, infatti era riversa a terra già morta da tempo con volto e corpo tumefatto e in parte già annerito. Lui, Fabiano Visentini, un disoccupato di 41 anni, è stato così fermato dai carabinieri di Albenga arrivati pochi istanti dopo allertati dall'ambulanza del 118. L'uomo è stato poi arrestato con l'accusa di omicidio. Il medico legale, intervenuto per una prima analisi sul cadavere, infatti avrebbe fatto risalire il decesso della donna ad almeno 24 ore dal ritrovamento.

Il corpo della donna lasciato in casa un giorno

Secondo i primi accertamenti medico legali sul corpo della donna, trovato nel soggiorno dell’appartamento al primo piano di uno stabile di viale Riviera a Pietra Ligure, la morte risalirebbe alla notte tra domenica e lunedì, mentre la chiamata al 118 e arrivata alle ore 20 di lunedì. Sul corpo erano presenti lesioni gravi che fanno pensare ad un accanimento dovuto a crudeltà gratuita o a un raptus di follia. Secondo le prime informazioni sembra che quella notte i vicini della coppia li abbiano sentiti urlare per l'ennesima lite.

Sull'omicidio indagano i carabinieri

A quanto si apprende il rapporto tra i due conviventi era da tempo burrascoso anche a causa dell'abuso di alcol dell'uomo. Secondo quanto reso noto dai carabinieri, in passato i militari sono dovuti intervenire diverse volte per sedare le liti nella coppia. Gli stessi carabinieri ora indagano sul caso per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente anche attraverso i rilievi degli uomini del reparto scientifico che hanno setacciato l'appartamento. Il corpo della donna è stato trasferito all'obitorio del vicino ospedale di Pietra Ligure a disposizione della magistratura che ha già ordinato l'autopsia.

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