Padova, esce con la moto d’epoca e scompare nel nulla: il cadavere trovato in un fosso
L'ultima volta che è stato visto in giro con la sua moto d'epoca Piaggio Gilera è stato lo scorso giovedì 28 settembre. Da allora di Mario Gavin, operaio 54enne di Bastia di Rovolon, in provincia di Padova, si erano perse completamente le tracce. Non era più rientrato a casa, gettando nel panico i suoi familiari, che avevano lanciato un appello a tutta la comunità affinché chiunque avesse informazioni contattasse le forze dell'ordine. Persino il sindaco del paese, Maria Elena Sinigaglia, aveva partecipato alle ricerche, pubblicando un post su Facebook in cui invitava i suoi concittadini a dare una mano per riportate Mario sano e salvo a casa.
Purtroppo però, tutto è risultato inutile, perché il corpo di Mario è stato ritrovato cadavere due giorni dopo, sabato 30 settembre, in un fossato nelle vicinanze del campo da golf delle Frassanelle, dopo essere stato notato da un gruppo di cicloturisti che passava in zona. Ancora non sono chiare le cause dell'incidente, avvenuto in via Rialto. Gavin, che abitava da solo e conduceva una vita ritirata, sarebbe uscito di strada con la sua moto per poi cadere nel fosso, ma non si sa se per via di un incidente o per un malore. Gli inquirenti che lavorano sul caso tendono infatti ad escludere il coinvolgimento di altri mezzi, dal momento che sul corpo non sono stati trovati segni di violenza.