Neonato ha un banale herpes: l’infezione però si diffonde al cervello
La nascita di un figlio è uno dei momenti più belli per una coppia. Thorsten e sua moglie, due 34enni di Amburgo, stavano celebrando degnamente l'arrivo del piccolo John e, appena tornati a casa dall'ospedale, avevano accolto decine di amici e parenti che volevano dare il benvenuto al piccolo. Solo due settimane più tardi, tuttavia, ai due genitori tedeschi è crollato il mondo addosso: "Nostro figlio – racconta il padre in un post su facebook condiviso da 10mila persone – ha cominciato ad agitarsi, ad avere degli strani brividi e a muovere le braccia e le gambe in modo anomalo". La madre e il padre del bimbo si sono allarmati non poco ed hanno trasportato loro figlio al pronto soccorso, ma pochi minuti dopo il piccolo è stato trasferito in terapia intensiva pediatria.
Dopo alcuni giorni è arrivata la diagnosi: encefalite virale acuta: "Il virus si è rapidamente diffuso nel cervello di nostro figlio ed ha causato un'infiammazione estremamente pericolosa. Abbiamo raccontato la nostra storia per rendere consapevoli le persone dei rischi che un virus apparentemente banale come un herpes può rappresentare per un bambino di pochi giorni di vita".