‘Ndrangheta, boss latitante Bonarrigo arrestato in Olanda
Per sfuggire alla cattura delle forze dell'ordine aveva riparato all'estero rifugiandosi nel nord Europa, ovviamente sotto falso nome, ma nemmeno questo è servito al latitante Gioacchino Bonarrigo, giovane e rampante boss delle cosche ‘ndrangheta della Piana di Gioia. L'uomo di 29 anni ritenuto elemento di spicco del clan Bellocco, è stato individuato identificato e arrestato nelle scorse ore nella capitale olandese, Amsterdam. Il 26enne è stato arrestato dai carabinieri di Reggio Calabria e dalla polizia olandese in un centralissimo quartiere di Amsterdam mentre si aggirava indisturbato
Dopo la fuga dall'Italia nel 2011 e la sua irreperibilità, a suo carico era stato emesso un mandato di cattura europeo con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Al momento della scomparsa era ai domiciliari ma era fuggito facendo perdere le sue trace. Dopo anni di ricerche, però, gli investigatori dell'arma son riusciti a ricostruire i suoi movimenti in giro per l'Europa fino a individuare a sua base olandese anche grazie alla cooperazione con la polizia locale.
Per scovarlo sono stati pedinati per mesi familiari e uomini del suo entourage che si spostavano continuamente dall'Italia per raggiungerlo. In Olanda infatti Bellocco si sentiva al sicuro e credeva di poter passare inosservato con falsi documenti. Quando è stato fermato in strada e controllato non ha reagito ma inizialmente ha provato a negare la propria identità, poi infine ha ammesso di essere il ricercato