238 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Musile di Piave, la telefonata dell’omicida al 112: “Venite mia moglie respira ancora, poco”

La vittima è Maria Archetta Mennella, trentottenne campana chiamata dagli amici con il diminutivo di Mariarca. Si era separata dal marito Antonio Ascione, che si autoaccusato del delitto, da oltre un anno.
A cura di Susanna Picone
238 CONDIVISIONI
La vittima e l'omicida reo confesso in una foto da Facebook.
La vittima e l'omicida reo confesso in una foto da Facebook.

“Ho ucciso mia moglie, potete venire? Mandate anche l'ambulanza perché respira ancora, poco. Sono Ascione Antonio, lei si chiama Mennella Maria Archetta. Muovetevi”. Queste le parole che l’uomo che domenica mattina ha confessato di aver ucciso la ex moglie nella casa di quest’ultima a Musile di Piave, nel Veneziano, avrebbe pronunciato al telefono col 112. Ascione ha chiamato i soccorsi intorno alle 7 del mattino, dopo aver trascorso la notte a casa della vittima. Alla ex moglie avrebbe dato tre coltellate, due alla schiena e una nel costato sotto il seno. I sanitari del Suem 118, intervenuti sul luogo del delitto con i carabinieri, non hanno potuto far nulla per salvarla. A fornire, all’indomani del delitto, maggiori informazioni su quanto accaduto in quella casa nel Veneziano è il quotidiano Il Gazzettino secondo cui non è chiaro se l’uomo abbia cercato di soccorrere Maria Archetta dopo averla colpita. Tra il materiale sequestrato dalla Scientifica oltre al coltello da cucina impugnato dall'uomo ci sarebbero anche degli stracci intrisi di sangue.

L’assassino parlava della vittima definendola ancora sua moglie – Maria Archetta Mennella, trentottenne originaria di Torre del Greco (Napoli) da tutti conosciuta come Mariarca, si era separata dal suo ex marito Antonio Ascione da più di un anno ma, da quanto emerso, lo stava ospitando a casa da qualche tempo. Con lei vivevano anche i due figli, una ragazza di quindici anni e il maschio di nove, entrambi assenti quando la madre è stata colpita a morte. Anche Ascione è di origine campane e attualmente lavorava come pizzaiolo a Jesolo. Increduli, racconta ancora Il Gazzettino, i titolari del ristorante presso cui lavorava. Non avevano intuito nulla che potesse far presagire quanto accaduto ieri mattina. Nessuno a quanto pare sapeva che la coppia in realtà era separata: “Antonio non ci aveva mai detto che erano separati, non ne sapevamo nulla. Sembravano uniti e quando parlava di Maria la chiamava sempre ‘mia moglie’”.

238 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views