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Meteo, temperature in forte aumento con Caronte: le zone più roventi

L’anticiclone Caronte protagonista nel nostro Paese con sole ovunque e temperature in deciso aumento. Persistono condizioni di grave siccità da Nord a Sud, con elevato rischio incendi in molte località.
A cura di S. P.
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Con l’anticiclone Caronte fa sempre più caldo sull’Italia. L’alta pressione non perdona e per tutta la settimana avremo condizioni di tempo stabile e soleggiato ovunque, con temperature in deciso aumento da Nord a Sud almeno fino al weekend. Secondo gli esperti del sito ilmeteo.it, il picco del caldo è previsto tra oggi, mercoledì 19 luglio, e venerdì 21 luglio. Previsti valori fino a 36 gradi al Nord, in particolare le città più calde della penisola saranno Bologna e Trento. Al Centro si raggiungeranno i 32 gradi e fa molto caldo anche al Meridione, con valori termici massimi anche superiori a 36 gradi soprattutto nelle zone interne della Sicilia, della Calabria e della Puglia.

Nel weekend anche 40 gradi in Sicilia – Nel fine settimana al Sud la situazione sarà ancora più rovente: a Siracusa si potranno infatti raggiungere i 40 gradi e farà molto caldo anche in Puglia. Aumentano le temperature e con esse aumenta anche l’umidità, con inevitabili disagi per il nostro organismo. Col caldo di Caronte inoltre persistono, purtroppo, condizioni di grave siccità lungo tutto lo stivale, con elevato rischio incendi in molte località. Secondo i meteorologi, nel periodo tra il 19 e il 22 luglio qualche temporale potrebbe interessare i rilievi alpini, dove è prevista una instabilità pomeridiana che porterà temporali localmente forti.

Temporali la prossima settimana – Per quanto riguarda le previsioni per la prossima settimana – l’ultima del mese di luglio – l'alta pressione subirà un attacco sulla sua parte settentrionale a opera di un nucleo instabile originariamente nordatlantico, poi in accentramento sull'Europa centrale e infine in discesa fino al Nord Mediterraneo. Il nucleo fresco e instabile dovrebbe inviare i primi fronti perturbati verso le regioni settentrionali già lunedì 24, con temporali su Alpi, Prealpi e medie e alte pianure del Nord. L'azione più determinata del vortice nordatlantico sulla nostra penisola dovrebbe concretizzarsi tra il 25 e il 28 luglio, quando correnti occidentali più umide e perturbate potrebbero portare i maggiori fenomeni in particolare al Centro-Nord.

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