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Scarcerazione Veronica Panarello, dopo 12 ore termina l’udienza

E’ stata aggiornata a venerdì prossimo l’udienza di scarcerazione di Veronica Panarello, accusata di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. La donna è stata presente in aula e ha annunciato che, “se il ricorso verrà accolto, andrà a piangere sulla tomba del figlio”.
A cura di Fabio Giuffrida
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UPDATE 21.30 – E' stata aggiornata al 2 Gennaio, alle ore 10.30, l'udienza del Tribunale del Riesame di Catania, per questioni logistiche e di traduzione della detenuta. La decisione è stata presa dal Presidente del Collegio giudicante, Maria Grazia Vagliasindi (a latere Pietro Currò e Aurora Russo), che ha ascoltato la Panarello, ma anche la difesa e l'accusa per circa 12 ore. Venerdì prossimo la madre del piccolo Loris dovrebbe essere presente in aula; la decisione del Riesame arriverà entro e non oltre il 3 Gennaio 2015.

UPDATE ore 20.30 – Continua l'udienza di scarcerazione per Veronica Panarello, accusata di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Come ha confermato l'avvocato Francesco Villardita ai cronisti, l'udienza continuerà anche nelle prossime ore: probabilmente non terminerà prima delle 23 di stasera. Il pm, stando alle indiscrezioni in nostro possesso, avrebbe mostrato al giudice del Riesame tutti i video che incastrerebbero la Panarello. Il procuratore Carmelo Petralia, invece, ha già lasciato il Palazzo di Giustizia. L'avvocato della Panarello, Villardita, ha annunciato di aver chiesto una controreplica che è stata prontamente accolta dal giudice del Riesame: il suo intervento potrebbe durare 1 ora e mezza. Primadonna del caso Loris Stival si confermano, ancora una volta, i filmati.

UPDATE ore 19.10 – Nel corso dell'udienza avrebbe parlato persino Veronica Panarello che avrebbe sostenuto, ancora una volta, di essere innocente. Arringa di 3-4 ore per il suo difensore Francesco Villardita che i cronisti attendono fuori dall'aula. E' intervenuto pure il Procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia, che da poco ha lasciato il Palazzo di Giustizia di Catania e proprio in questi minuti sta parlando il pm Marco Rota. Sembra improbabile che la decisione sull'istanza di scarcerazione possa arrivare proprio stasera: il giudice del Riesame avrà tempo fino al 3 Gennaio 2015. Registriamo, infine, la presenza di Antonella Stival che non ha mai lasciato il Palazzo di Giustizia.

UPDATE ore 18 – Continua l'udienza di scarcerazione della mamma del piccolo Loris alla presenza di procuratore, sostituto procuratore, avvocato (della difesa) e giudice. Presente anche la stessa Veronica Panarello. Al Tribunale di Catania abbiamo notato, infine, la presenza di Antonella Stival che, pur non volendo rilasciare alcuna dichiarazione, ha ribadito, a microfoni spenti, l'innocenza di Veronica sperando che presto possa essere scarcerata.

UPDATE ore 14.55 – Pochi minuti fa l'udienza è stata sospesa per una breve pausa. All'uscita dall'aula, il Procuratore Petralia e l'avvocato Villardita non hanno rilasciato interviste. Stando ad indiscrezioni, l'udienza proseguirà ancora per qualche ora. La decisione sulla richiesta di scarcerazione arriverà probabilmente tra qualche giorno.

UPDATE ore 12.45 – Veronica Panarello è già stata sentita dal giudice del Tribunale di Catania e ha ribadito, ancora una volta, la sua posizione: "Eravamo una famiglia unita, amavo Loris". L'avvocato, invece, ha contestato punto per punto le accuse della Procura. La decisione del Riesame, stando alle prime indiscrezioni, potrebbe arrivare il 3 Gennaio. Più volte avvocato e procuratore sono usciti fuori dall'aula ma non hanno rilasciato interviste. L'udienza prosegue e potrebbe terminare tra qualche ora.

Udienza a porte chiuse a Catania. Live, ore 19.15
Udienza a porte chiuse a Catania. Live, ore 19.15

Attesa al Tribunale di Catania per l'udienza di scarcerazione di Veronica Panarello, accusata di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Secondo l'accusa, la donna potrebbe aver strangolato e poi gettato in un canalone a Santa Croce Camerina il piccolo Loris: la ricostruzione degli inquirenti si basa, stando alle informazioni divulgate dalla stampa, su gravi indizi di colpevolezza; manca al momento la prova regina. Dal carcere la donna continua a gridare la sua innocenza e ribadisce di aver accompagnato il figlio a scuola quella maledetta mattina del 29 Novembre. Al Tribunale, qualche ora fa, è arrivato l'avvocato Francesco Villardita che ha dichiarato di voler "confutare il quadro indiziario ritenuto grave dal Gip". "Stiamo contestando gli indizi che, secondo l'accusa, sono gravi perché noi non li riteniamo tali" ha aggiunto il legale all'arrivo al Tribunale di Catania.

Veronica Panarello è in aula

L'udienza – cominciata in ritardo – è a porte chiuse; in aula anche il procuratore di Ragusa Carmelo Petralia e il sostituto procuratore Marco Rota. La decisione potrebbe arrivare già oggi o, più probabilmente, nel mese di Gennaio, entro giorno 3. In aula pure Veronica Panarello che non è stata intercettata dalle telecamere e dai cronisti presenti in Tribunale: pare sia entrata da un ingresso sotterraneo e poi si sia diretta verso l'aula Serafino Famà. "Veronica sarà in aula e verrà con anima serena. La madre vorrebbe andare a trovarla ma ha avuto problemi logistici non avendo un'autovettura. Se il ricorso verrà accolto (quindi se verrà scarcerata, non avendo presentato subordinate, ndr) Veronica andrà a piangere sulla tomba del figlio" ha concluso Villardita.

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