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Lo studente che “smaschera” i leader a Parigi: “Non rispettano la libertà di stampa”

Mentre ieri Parigi scendeva in piazza con capi di Stato da tutto il mondo uno studente, attraverso una serie di tweet, ha messo a nudo l’ipocrisia di alcuni leader che hanno sfilato insieme a Hollande per la libertà di stampa.
A cura di S. P.
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Daniel Wickham, studente vicepresidente della London School for Economics Middle East Society, mentre ieri Parigi scendeva in piazza per l’enorme marcia contro il terrorismo, ha scritto una serie di tweet che sono stati condivisi migliaia di volte. Una serie di tweet rivolti ad alcuni dei Capi di Stato che ieri, insieme a migliaia di francesi, hanno sfilato al fianco del presidente Francois Hollande. Leader mondiali che hanno partecipato alla marcia per la libertà di stampa dopo l'attentato a Charlie Hebdo. Ma che, come ha dimostrato Wickham, non sempre nei loro Paesi hanno rispettato quella libertà di stampa. Quindi Wickham, contestualmente alla manifestazione parigina, su twitter ha tentato di mettere a nudo l’ipocrisia di tanti leader che hanno sfilato nelle posizioni d’avanguardia del corteo riservato ai politici.

Lo studente si è limitato a mettere in relazione i vari leader politici presenti ieri a Parigi con l’atteggiamento nei confronti della stampa. Ad esempio ha ricordato come la Turchia – rappresentata dal premier Davutoglu – sia il Paese che mette in prigione più giornalisti di tutto il mondo, come il re Giordano Abdullah abbia permesso la condanna di un giornalista a quindici anni di prigione con lavori forzati. Ha parlato di Netanyahu e dei sette giornalisti uccisi a Gaza nell’ultimo anno e ancora di altri leader che hanno camminato per le strade di Parigi insieme a Hollande. La lista delle contraddizioni mostrate dallo studente è lunghissima.

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