Las Vegas, uomo si barrica su un bus e uccide un passeggero

Terrore a Las Vegas, dove un uomo armato si è barricato in un autobus a due piani, ha estratto la pistola e aperto il fuoco sui passeggeri uccidendo una persona e ferendone altre due. L'assassino si è quindi chiuso all'interno del mezzo pubblico per ore prima di arrendersi. L'episodio di grave violenza è iniziato intorno alle 11 locali di ieri, sull'autobus, fermo su Las Vegas Boulevard vicino al Cosmopolitan casinò e hotel. "Era sull'autobus. Sparava alle persone sul mezzo. È sempre rimasto a bordo. Non è mai sceso" ha raccontato il vice capo della polizia Tom Roberts. Stando a quanto riferito dalle autorità due persone sono state portate in ospedale.

L'uomo, che minacciava di compiere una strage, è stato convinto ad arrendersi dopo una trattativa durata ore con i negoziatori della polizia, che hanno circondato l'autobus con mezzi blindati, robot e soprattutto agenti specializzati in azioni di salvataggio ad ostaggi. Intorno alle 15,30, secondo l'ufficiale della polizia Larry Hadfield, l'uomo ha deciso di arrendersi, ponendo fine senza incidenti all'episodio. La polizia non ha aperto il fuoco e crede che sia l'unico sospettato.

Ieri una rapina in un hotel di lusso di Las Vegas

Sempre ieri, e sempre a Las Vegas, uomini armati hanno fatto irruzione all'Hotel Bellagio, una struttura frequentata da ospiti facoltosi e avvezzi a frequentare i casinò della città. I criminali hanno aperto il fuoco, a quanto pare inavvertitamente, prendendo di mira un'area destinata alla vendita di orologi Rolex. Nessuno è rimasto ferito e un sospetto è stato preso in custodia. Alcune zone dell'albergo sono stati chiuse per agevolare le indagini. Stando a quanto hanno riferito alcuni testimoni, almeno uno dei rapinatori avrebbe indossato una maschera da maiale e brandiva, oltre alla pistola, anche un bastone. Altri ancora parlano di martelli.