La sfida di un ragazzo gay ai genitori che gli avevano vietato di vedere il suo compagno

Un atto di coraggio che ha fatto il giro del mondo quello di Myren, un ragazzo del Maryland – Stati Uniti – di 17 anni che ha deciso di infrangere una punizione inflittagli dai genitori che intendevano tenerlo chiuso in casa al solo scopo di impedirgli di andare al ballo di una festa scolastica insieme al suo fidanzatino. L'adolescente ha infranto le rigide regole dettate dal padre e dalla madre e non solo ha partecipato al party, ma l'ha fatto raccontando su twitter la sua omosessualità con fierezza, pubblicando anche delle foto insieme al suo compagno: i suoi tweet sono stati condivisi decine di migliaia di volte ed hanno fatto il giro del mondo.

Il 17enne non voleva fare altro che comportarsi come tutti i suoi coetanei prendendo parte alla festa di fine anno scolastico insieme al su fidanzato, con cui sta da sette mesi. "I miei genitori mi hanno detto che non potevo partecipare perché io volevo andarci con lui", ha scritto nei 140 caratteri pubblicando alcune foto di entrambi vestiti di tutto punto per la festa. Come spesso accade in casi del genere la reazione della rete è stata immediata, con almeno 40mila "like" e altre migliaia e migliaia di condivisioni per abbracciare virtualmente la causa di Myren che – con un atto coraggioso – ha deciso di infrangere la "punizione". "Sono felice e orgoglioso per il sostegno. La cosa più brutta è stata quella di non avere i miei genitori a scattarmi delle foto e sostenermi, come si fa per il grande ballo".