L’ottimismo di Renzi: “L’Italia non è più il malato d’Europa”
Mattinata torinese per il premier Matteo Renzi. “Quello che unisce il lavoro del ministro Padoan, la mia visita culturale al Museo egizio, l’omaggio all’investimento tecnologico a Courmayeur e il lavoro che ci attende in Consiglio dei Ministri è l’orgoglio di vedere che l’Italia non è più il malato d’Europa, ma è parte della soluzione dei problemi“, ha detto il Presidente del Consiglio nel corso della sua visita al nuovo allestimento del Museo Egizio a Torino. Ad accompagnare Renzi, c’era il sindaco di Torino Piero Fassino, con cui ha fatto colazione in albergo, e per il quale ha speso parole d’apprezzamento: “E’ un modello per tantissimi amministratori. È il punto di riferimento per tanti di noi sia a livello nazionale con l’Anci, sia a livello territoriale. Cosa deciderà di fare da grande lo deciderà lui, noi saremo al suo fianco”. Secondo Renzi, “Torino continua ad essere un punto di riferimento per il nostro Paese”, perché “non rinuncia alla sua funzione industriale ma che ha saputo ripensare a se stessa: e oggi la cultura è un pezzo della sua identità”.
Visita alla Sindone, poi a Courmayeur
Successivamente Renzi ha visitato la Sindone al Duomo di Torino. Prima in silenzio davanti al lenzuolo che avrebbe avvolto Gesù dopo la crocifissione, dopo circa un quarto d’ora il premier si è complimentato con i volontari: “Siete stati fantastici, avete fatto un ottimo lavoro”. Il premier si recherà poi a Courmayeur per l'inaugurazione della nuova funivia definita “l’ottava meraviglia del mondo”. Renzi ha anche annunciato che Evelina Christillin, presidente della Fondazione Museo Egizio, guiderà l'Ente nazionale italiano del turismo. "Oggi pomeriggio il ministro Franceschini proporrà in Consiglio dei ministri la sua nomina alla guida dell'Enit".