L’estate senza sole ci è costata un miliardo di euro

Che l'assenza del "caldo e del sole" sulla quasi totalità del Belpaese costituisse ben più che un mero fastidio per gli italiani, era cosa piuttosto scontata. Un po' meno immediato appariva ipotizzare che l'incertezza del clima e le tante precipitazioni delle ultime settimane potessero avere conseguenze così gravi sul sistema economico nazionale, già duramente provato dalla crisi economica degli ultimi anni. A fare i conti è la Coldiretti, che in una nota spiega: "L'inizio dell'estate è stato segnato dal 34% di pioggia in più caduta nel mese di giugno con punte di oltre +200 per cento in alcune zone anche turistiche del centrosud. Il risultato è che, anche considerando le partenze del week end, non più di 6 milioni di italiani sono già partiti per le vacanze per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa".

Il bilancio negativo è nell'ordine del miliardo di euro, considerando anche i danni nelle campagne, con molte coltivazioni distrutte ed altre forzatamente riconvertite. A tali cifre va aggiunto poi l'effetto a catena: "Oltre al danno la beffa di una stagione piovosa che ha fatto crollare i consumi di frutta e verdura alimentando una spirale negativa tra consumi e deflazione che sta mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori". Insomma, una situazione da valutare in tutta la sua gravità, con la necessità anche di un intervento del Governo, che secondo la Coldiretti dovrebbe prendere atto della situazione e, magari, accettare le proposte elaborate in queste settimane, fra cui: "La regolamentazione del sistema degli sconti e delle vendite sottocosto nella grande distribuzione organizzata; lo sviluppo di fondi mutualistici per affrontare le situazioni eccezionali; la progettazione di nuove forme assicurative multirischio che comprendano le situazioni di crisi".