27 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Jakub ha subito 10 trapianti a 6 anni: è il suo primo Natale a casa negli ultimi 4 anni

Il bambino è stato costretto in ospedale per malattia intestinale ereditaria. È il primo bambino in Uk ad avere cinque organi trapiantati per due volte.
A cura di C. T.
27 CONDIVISIONI
torta di natale

Jakub Steczikiewicz, sei anni di Luton, Bedfordshire, aveva solo un desiderio per Natale: "Mamma, voglio solo essere vivo", ha detto alla madre, Edyta, a dicembre 2014 mentre lei era seduta ai piedi del letto d'ospedale del figlio, nel reparto di terapia intensiva. Colpito dal cancro, il corpicino di Jakub stava rigettando i cinque organi che gli erano stati trapiantati in una difficile operazione chirurgica cui era stato sottoposto tre mesi prima. Ma nel giro di un anno tutto è cambiato: è tornato a combattere e i dottori hanno preso la decisione di sottoporlo a un altro trapianto, rendendo Jakub il primo bambino in Uk ad avere cinque organi trapiantati per due volte.

Così facendo, Jakub ha portuto passare il suo primo Natale a casa degli ultimi quattro anni. "Averlo a casa per Natale è un sogno che si realizza", ha dichiarato Edyta, la madre. "Per un bambino avere un trapianto di più organi è difficile, averne due è straordinario", ha detto il dottor Jonathan Hind, che ha seguito Jakub al King’s College Hospital London. Il bambino ha passato anni in ospedale ed è stato sottoposto a numerose operazioni per curare la malattia intestinale ereditaria di cui è affetto, causata da mancanza cellule nervose che controllano i muscoli di solito dell'intestino. Una patologia che lo rende incapace di digerire il cibo e bisognoso di alimentazione intravenosa.

Adesso, dopo le operazioni è a casa con i suoi genitori. Ovviamente Jakub deve fare regolari check-up e sessioni di fisioterapia settimanali a casa per ricostruire la sua forza. "Il suo sistema immunitario è stato spazzato via, il più piccolo germe lo fa ammalare", ha detto la madre. "Jakub – ha aggiunto – è stato a scuola solo per un giorno nella sua vita, non può giocare fuori con altri bambini. Sappiamo che il trapianto potrebbe fallire, ma siamo grati di avere nostro figlio qui con noi questo Natale".

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views